Presentazione: TRILOGIA ROMANA di Roberto de Mattei (Firenze 13/12/2018)

[Cristina Siccardi] La storia può essere spiegata, ma può anche essere narrata. Negli ultimi decenni a raccontarla è stata più la filmografia (cinematografica o televisiva) che la letteratura, talvolta con buoni risultati, talaltra discreti, talora pessimi. Di sicuro nell’editoria troviamo molto ciarpame, sia nei contenuti, sia nello stile letterario e non solo per ciò che riguarda i romanzi o i racconti storici. Scrivere bene è un’arte, richiede preparazione, essere ruminatori di libri, rielaborare concetti e parole con un fraseggiare che catturi, rispetti, educhi il lettore, e quando si fa memoria di chi o di cosa non è più, allora occorre essere seri, esigenti nel rigore e intellettualmente onesti.

FIRENZE 28 NOVEMBRE PRESENTAZIONE DEL LIBRO : CAMBIO DI PARADIGMA...

Le espressioni “cambio di paradigma” e “rivoluzione culturale”, con cui si vuole auto-definire il pontificato di Francesco, indicano l’idea di una radicale trasformazione.

Modernista, pedofila, cinese, donmilaniana: è la nuova chiesa – di Roberto...

Devo, innanzitutto, chieder scusa al direttore Alessandro Gnocchi. Ancora settimane fa, quando uscì la notizia, mi arrivò la proposta: scrivi qualcosa sull’accordo Vaticano-Cina. «Chi altri se non tu?».Certo, avevo risposto. Un po’ perché la Cina la conosco – e la amo pure. Un po’ perché nelle chiese patriottiche, a Shanghai e a Pechino, sono stato a vedere. Un po’ perché nelle chiese cattoliche distrutte dalla Rivoluzione Culturale – come quella di Sheshan – ho pellegrinato, meditando su quelle vetrate ancora infrante, su quelle navate vuote dove avevo paura di tendere l’orecchio e sentire che le urla dei missionari e dei fedeli trucidati ancora vi son intrappolate

Quell’11 settembre di Paolo VI e monsignor Lefebvre

«Lei si trova in una posizione terribile! Lei è un antipapa!».«Non è vero. Io cerco solo di formare sacerdoti secondo la fede e nella fede».Immaginiamo la scena. Da una parte il papa, Paolo VI, settantanove anni, colui che ha portato a termine il Concilio Vaticano II. Dall’altra monsignor Marcel Lefebvre, settantuno anni, l’arcivescovo che non accetta il Concilio e ha fondato la Fraternità sacerdotale San Pio X.

IL CASO VIGANÒ. IL LIBRO DI ALDO MARIA VALLI SUL PIÙ...

Cari amici di Stilum Curiae, oggi vi proponiamo un libro, scritto dal collega Aldo Maria Valli per i tipi di Fede e Cultura, e che potete trovare cliccando su queste parole.È la storia, così come l’ha vissuta Aldo Maria, della pubblicazione della testimonianza dell’arcivescovo Viganò, di cui abbiamo parlato a lungo; e che, stante il silenzio pervicace del Pontefice e delle altre persone direttamente coinvolte continuerà a pesare sulla credibilità di questo pontificato, e sulla reale volontà di affrontare il malcostume nella Chiesa, e i suoi risvolti sessuali, cioè gli abusi e il clima di complicità e coperture che li rendono possibili e li alimentano.

IL PAPA IMPONE “I DOMICILIARI” AL VESCOVO ATHANASIUS SCHNEIDER. NIENTE DI...

l vescovo ausiliare di Astana, e precedentemente vescovo di Karaganda, Athanasius Schneider, ha ricevuto un’ingiunzione verbale dal Vaticano che gli chiede di ridurre la frequenza dei suoi viaggi all’estero.

Omosessualità e abusi – Affrontare la crisi: le lezioni della storia...

Apprendere che gli abusi sessuali e l’omosessualità sono diffusi in modo quasi epidemico tra il clero e perfino nella gerarchia della Chiesa in America, Australia ed Europa, scuote la Chiesa attuale fin nelle sue fondamenta, per non dire che l'ha fatta addirittura cadere in una sorta di stato di shock. Si tratta di un fenomeno che, pur presente anche in passato, fino alla metà del XX secolo era sconosciuto nelle terribili dimensioni attuali. Si pone dunque la domanda su come si è potuti arrivare a questo punto.

“DOV’E’ IL POPOLO DI DIO?” Editoriale di “Radicati nella fede”...

L'effetto più devastante del falso rinnovamento avvenuto in casa cattolica in questi decenni è la scomparsa della Chiesa.

Il modernismo: radici e conseguenze storiche

Sembra che il termine modernismo sia stato coniato dall’economista cattolico belga Charles Périn nel volume dedicato a Le modernisme dans l’Eglise(1) per indicare, sotto questo nome, un complesso di errori che erano penetrati nella Chiesa con il cattolicesimo liberale di Lamennais

La storia degli abusi del Forteto e dei cattivi scolari di...

Molti elementi, alcuni incredibili, rendono unica la storia degli abusi consumati per decenni nella comunità e cooperativa agricola del Forteto di Vicchio, nel Mugello. Luogo che dal 1977 accoglie bambini e adulti in difficoltà e che si è rivelato una sorta di inferno dei vivi, come ora risulta anche dalla relazione – votata all’unanimità nello scorso gennaio – della commissione d’inchiesta istituita dalla Regione Toscana, oltre che dal nuovo processo tuttora in corso a carico del suo responsabile, il settantunenne Rodolfo Fiesoli, di Prato (in carcere dal 2011) e di ventidue suoi collaboratori.
Soldati del Re