di SoS Ragazzi

Gentile sostenitore,
sono finite le vacanze e ci troviamo nel bel mezzo della campagna elettorale. Il 25 settembre saremo chiamati alle urne per scegliere chi ci governerà.  Ebbene, nel caos attuale, a tutti i livelli, non è facile orientarsi.  E soprattutto bisogna considerare la realtà per quello che è, ovvero abbastanza sconfortante. Per cui non c’è spazio per le illusioni, di nessun tipo e verso nessun esponente politico. Tuttavia, fatte queste dovute premesse, dobbiamo prendere atto di un fatto.  Alcune forze politiche sono dichiaratamente, fortemente e inequivocabilmente nemiche dei principi per i quali noi lottiamo e che vogliamo difendere senza alcun compromesso.
Per chiarirsi le idee, basti leggere un tweet del deputato del Pd Alessandro Zan, pubblicato il 26 agosto (https://twitter.com/ZanAlessandro/status/1563133057548578818?cxt=HHwWhMDT_fzOrrErAAAA). Il politico afferma che alle urne c’è in ballo una lotta per la “civiltà” e che il Partito Democratico di Enrico Letta ha, tra le altre, queste priorità: “ddl Zan, legge sul fine vita, sulla cannabis, matrimonio egualitario”.  Quindi chi vota Pd, vota per:  – la legge bavaglio contro la presunta omofobia, con la quale verrà punito e sanzionato chiunque osi esprimere anche solo delle perplessità sull’ideologia gender, sul transessualismo e sui cosiddetti diritti dell’omosessualità; – il matrimonio tra persone dello stesso sesso (ora ci sono “solo” le unioni civili, che di fatto sono la stessa cosa), quindi con la possibilità di adozione; – la legalizzazione della cannabis, con il conseguente sdoganamento (se mai ce ne fosse bisogno…) della “cultura dello sballo”;  – una legge sull’eutanasia. Insomma, l’onorevole Zan ha esposto quattro buone ragioni per stare alla larga da lui e dal suo partito.  Io almeno la penso così. E tu? Un caro saluto,
Federico Catani
Direttore della campagna SOS Ragazzi