Da Barbiana a Bibbiano*
di Pucci Cipriani“Il Forteto”, il lager rosso dei pedofili che violentavano e torturavano i ragazzi e Bibbiano, ovvero il sistema che vede coinvolti politici...
Una fiducia incondizionata del futuro o una certezza del presente?
https://www.youtube.com/watch?v=1Hynb9xOrfI
Omoeresia e omopraxia. Perchè il Papa non chiama i problemi con...
Qualche giorno orsono, dopo che era stata resa pubblica la lettera del papa ai vescovi sugli abusi in Cile, Stilum Curiae commentava: il papa non vede l’elefante in sagrestia, o non ne parla. L’elefante – e ogni giorno che passa appare pù chiaro – è l’omosessualità nella Chiesa. Le cifre sono evidenti: almeno quattro quinti degli abusi sono di natura omosessuale, praticati da preti omosessuali. Allora perché invece il Pontefice, e con lui tutti i corifanti a scendere, salvo qualche vescovo coraggioso, e i laici, non lo dicono; anzi sembra che vogliano evitare a ogni costo di usare quel termine? E parlano di cose vaghe e generali come clericalismo discernimento e altro bla bla? È una linea, ormai è chiaro; non si tratta di coincidenze. Riflettevano su questi argomenti così poco allegri quando un amico ci ha mandato un articolo molto interessante, firmato da una persona che non conosciamo di persona, ma che ci è stata introdotta proprio da quell’amico. E leggendolo, abbiamo trovato delle possibili risposte. Lo condividiamo con piacere, anche perché è una messe di dati e date precisi, gli uni e le altre, non smentibili. Credo che viviamo tempi veramente molto squallidi e tristi.