Fonte: Corrispondenza Romana 

(di Giuseppe Vincenti) Fides Catholica, semestrale di Apologetica Teologica, si arricchisce di un nuovo sito web che il lettore può trovare a questo indirizzo: www.fidescatholica.com. Il sito è stato lanciato nella Solennità del Corpus Domini per sottolineare quel mirabile evento: il Logos si è fatto carne per donarci l’intelligenza delle cose del cielo fino a nutrirci del suo Corpo e del suo Sangue.

Logos fatto pane è il Signore che ci dona la grazia di capire la fede, di interrogarci sulle cose di Dio e di pensare a quel Dio che è Lui stesso il Pensiero. Pensiero e Amore sono uno nel Verbo fatto carne e pane per noi. Egli è il Pane della Vita. Una vera teologia, e per di più una sana apologetica della fede, non può mai prescindere dal pensiero vero, metafisico, oggettivo, che dolcemente ci conduce al pensiero dell’Amore e dell’Amato. Si può donare a tutti il logos della speranza, come dice la Prima Lettera di san Pietro (3,15), perché noi siamo logos e amore e perché il Dio nel quale crediamo, l’unico vero Dio, è Lui stesso Logos e Amore.

La rivista di Apologetica Teologica Fides Catholica vide gli albori il 25 marzo 2006. Da allora ha continuato con solerzia e perizia le sue pubblicazioni semestrali. Quattro sono le sezioni che caratterizzano il periodico: HistoricaPhilosophicaTheologica e Commentaria. Le ragioni della nascita di questa rivista di teologia, con un taglio in netta controtendenza rispetto al “teologicamente corretto” che si aggira un po’ dovunque, le possiamo leggere nel “Chi siamo” del sito.

Qui tra l’altro si dice: «Con un taglio teologico-fondamentale si desidera rilanciare il discorso apologetico o di credibilità della fede; di quella fede che chiede di essere capita per scoprire la verità su Dio e sull’uomo, quella fede che nell’alleanza con la ragione teologica rivendica la freschezza di un “pensiero forte”, che non sia il mero frutto di una speculazione dell’uomo, ma alleanza dell’uomo, del teologo, con la verità rivelata, nei sentieri sempiterni della Tradizione viva. Ci si propone allora di ridar vigore al discorso apologetico, e davanti alla ragione che ancora non crede (apologetica propriamente detta) e davanti alla ragione credente (apologetica in senso lato), ma che facilmente si lascia sedurre dal «prurito di udire qualcosa di nuovo» circondandosi «di maestri secondo le proprie voglie» (2Tm 4,3). In tal modo si vorrebbe presentare un’apologetica in duplice veste, che nell’accezione più ampia – apologetica in senso lato che sarà quella che ritornerà più spesso tra le righe di Fides Catholica – si colorerà dell’aspetto di critica teologica, scevra da ogni vuota polemica e mossa unicamente da quel desiderio di verità teologica in “luminefidei et sub ductuEcclesiae”».

Fides Catholica mira all’unità di verità e carità, una circolarità fondamentale che lumeggia ogni ambito della vita di fede. Bisogna dire la verità per amore della carità, anche quando si chiamano in causa la persona del Papa e il suo insegnamento, non per dire contro, ma per dire ciò che è vero secondo un canone che non è questo o quel papa, questo o quel vescovo, ma la Traditio apostolica.

Nel “Chi siamo” così si scrive: «Non ci si può pertanto arrendere dinanzi alle sfide che il nuovo millennio presenta, una delle quali, la più pressante, è il recupero della verità, non nell’arroganza di chi la impone, ma nella certezza teologica di chi da Essa è stato trovato e vuole aiutare altri a scoprirLa. Per amore della carità bisogna dire la verità. Si tratta di un equilibrio molto delicato ma vitale, l’intersecarsi di verità e carità. Dalla loro corretta circolarità dipende anche la tanto zelata unità dei fratelli cristiani nell’unica Chiesa di Cristo».

Importanti firme del mondo cattolico hanno contribuito finora alla vitalità del periodico. Il lettore potrà facilmente rendersene conto e potrà eventualmente sottoscrivere un abbonamento annuale o richiedere i numeri finora pubblicati. (Giuseppe Vincenti)