“Non ho mai giudicato la Fede di nessuno perché chiuque può avere una Fede più grande della mia…Mai dichiarata una cosa del genere (ovvero di non votare per per Salvini, n.p.c) non è nel mio stile(…) ciascuno voti secondo la propria antropologia. Ma quello che chiedo è che tutti vadano a votare perché chiunque vinca queste elezioni … sarà debole se non arriverà al 40 -50%”
(Cardinale Gualtiero Bassetti – Presidente della CEi – Intervista a Vatican Insider pubblicata il 3 – V – 2019)
Evviva! La paganizzazione del mondo, la perdita della fede, le chiese sempre più vuote, gli “sbattezzi”, il genocidio dei bimbi uccisi in corpo alla mamma e i milioni di “pillole del giorno dopo” (abortivi precoci), il cambiamento antropologico della società (grazie alle leggi volute dal governo Renzi…), i “dubia” espressi nei confronti del Papa (ai quali non si risponde), le denunzie del Cardinale nero Sarah che racconta della deportazione delle popolazioni africane da parte di “schiavisti” europei (quelli delle ONG per intenderci) , le continue abiure della Fede, le “conversioni” all’Islam, la diffusione della droga in tutte le fasce d’età, le migliaia di morti cristiani nel mondo che nessuno rammenta, le decine di chiese (a cominciare da Notre Dame) che “misteriosamente” prendono fuoco, il terrorismo islamico, un’Europa che, contro tutti i principi cristiani, applica il liberismo selvaggio e opprime i popoli, l’insicurezza della gente che non può più uscir di casa all’imbrunire, la Fede e la Dottrina cattoliche irrise, i teologi che “contestano” la Verginità della Madonna…Falsi problemi ! Oggi nell’anno di grazia 2019 eccoti spuntare dal grigio delle sagrestie un novello Bernardo Gui che, scavalcando a piè pari Papa Francesco, la Congregazione della Fede, il Cardinal Betori, e anche il pievano del nostro paese don Luciano Marchetti, si erge a “Defensor fidei” e condanna senza appello al rogo (mediatico) due pericolosissimi eretici come il sottoscritto e il consigliere uscente della Lega (e siamo sicuri anche “entrante”) Matteo Gozzi (leggete l’articolo livoroso apparso l’altro giorno QUI)….
DAGLI AL “CATTOLICO TRADIZIONALISTA” – DAGLI AL LEGHISTA
2O19 – IL DIRETTORE DE “IL FILO” DIVENUTO LA “SASSAIOLA MUGELLANA” COMPILA UNA LISTA DI PERICOLOSI LEGHISTI E CATTOLICI DELLA TRADIZIONE E, DOPO AVERLI SCOMUNICATI (SIC), INVITA AL LINCIAGGIO DEI MEDESIMI: “QUALCUNO SI MUOVA” . E’ IL NUOVO SQUADRISMO CATTOCOMUNISTA!
Oddio paragonare Bernardo Gui all’autore del pezzullo sarebbe fare un regalo al “pennarulo” borghigiano…anche nel male c’è una gradazione, basti pensare all’Innominato e a don Rodrigo…l’Innominato, grande anche nel male, che infatti si converte e don Rodrigo, un coglione di provincia, opprime la gente e si fa forte solo quando è circondato dai suoi “bravi”….morirà nel lazzaretto abbandonato da tutti.Del resto ogni epoca ha i suoi teologi : Pio XII aveva il Cardinale Ottaviani, Giovanni Paolo II aveva Ratzinger, Elia Dalla Costa e Florit avevano padre Reginaldo Santilli, Papa Francesco ha Spadaro…la parrocchia borghigiana ha il suo Guerrin Meschino anzi il suo Meschino (ma l’attuale storia non è commuovente come quella di Guerrino…).Prima Meschino (Guerrin) suono la tromba, anzi il trombone, e proclama “urbi et orbi” che a Borgo San Lorenzo sta“emergendo una questione delicata nel mondo cattolico” (ohibò!) perché “ci sono dei limiti che non andrebbero superati” e questi limiti superati fanno tanto soffrire il nostro Guerrin Meschino (da ora in poi GM) perché gli viene il mal di stomaco (stavo per dire il bruciac…ma già l’inquisitorello in sedicesimo mi ha bacchettato per l’uso di questo termine peccaminoso che declinerò in “culus igneus”) solo al vedere Salvini che “bacia rosari e che si appella alla Madonna”…questo gesto va lavato nel sangue e, siccome non osa più di tanto toccare Salvini, bastonate su Matteo Gozzi perché, dopo i rosari e le Madonne di Salvini, aumenta il suo bruciore che tanto lo fa soffrire “nel vedere pubblicate sul profilo facebook del candidato Gozzi , vicesegretario della Lega Mugello, vignette…come queste , irridenti e irrispettose nei confronti della Chiesa e dei fondamenti della fede cristiana”.
E qui finisce su Gozzi, ma poi eccoti il bombardamento al napalm ( GM non lo scrive ma lo ha scritto il suo degno compare don Andrea Bigalli, Vicepresidente della Caritas diocesana, che, almeno, è un uomo sanguigno e va subito al nocciolo, senza usare lumacosamente la vasellina ; “NAPALM SULL’INFAME SALVINI” ) nei miei confronti perché lo addolora ( e vai!) leggere i miei “continui e forsennati attacchi al Papa e alla Chiesa italiana da parte di una persona, che non solo è convinto leghista (veramente io sono orgogliosamente cattolico e convintamente monarchico, papalino antimodernista e antimassone e sarei pronto a dare la vita per la Chiesa; per quanto riguarda i miei,- ahimè tanti, tantissimi peccati – li confesso, con vergogna e sofferenza, dal sacerdote, chiunque esso sia, prima di accostarmi alla S. Comunione e prendere dalle sue sante mani la Sacra Particola,e mi onoro di detestare quelle donnaccole che profanano con le loro mani l’Eucarestia; E comunque l’assoluzione e la penitenza me la da’ il sacerdote. Ancora GM – se lo metta bene in testa – non ha la facoltà di ascoltare le confessioni e di assolvere. Lui si limita a condannare e a sputtanare ma i suoi giudizi e le sue condanne valgono come quelli di un qualsiasi “Cazzerellino tutto pepe e sale” (Carducci)”
Ma insomma veniamo al sodo cosa chiede GM . chiede la mia messa al bando e che il mio nome – a futura e ignobile memoria – venga infamato e che si prenda le distanze da un personaggio come me (e immagino anche come Matteo Gozzi) scellerato ed eretico, insomma, gente, “Vi prego prendete le distanze. Cambiate committente elettorale…..dite qualcosa” e visto che non è ancora possibile bruciare Pucci Cipriani almeno mettetelo nel “ghetto degli intoccabili”, e quando lo vedete fategli “Buuuuuu”, attaccategli le stagne…e soprattutto – perché il punto è tutto qui – umiliatelo, fategli assaggiare a colpi di….quanto è bella la nostra setta e come è potente il Guru di Castelvecchio che impartisce scomuniche e maledizioni…
E sia chiaro, afferma lumacosamente il pennarulo: “…scrivere queste righe non è dettato da alcuna animosità politica, ma solo dalla sofferenza…” E di questo non dubitavamo, GM è famigerato per la sua obiettività, per la sua correttezza e, soprattutto, per la sua coerenza…ci mancherebbe!
Poi tanto perché non si sbagli bersaglio correda il tutto con una foto ricordo in cui, in primo piano, accanto al ritratto di Salvini, campeggiano il sottoscritto e l’altro demone Matteo Gozzi.
Una storia da quattro soldi di un guardoncello che va a spettegolare, su facebook, nelle bacheche altrui e poi fa le prediche di un moralismo farisaico e ributtante(manca poco che non abbia invitato le donne ad allungare le sottane!) Un “cataro” che si permette di dare giudizi taglienti come lame di ghigliottine e che vede la pagliuzza nell’occhio altrui etc etc…
Umberto Giannini, il briillante giornalista, fondatore dell’Uomo Qualunque, avrebbe definito l’autore del linciaggio, , come era solito fare con questa gente – e lo faceva con un termine popolaresco e volgare: “un poveroannusascuregge”...e con un “ohibò” avrebbe fatto la chiusa – come sempre – del suo pezzo.
Ma il fatto è molto più grave di quello che possa apparire e ve lo spiego per sommi capi: GM fondò “Il Filo”, un bel giornalino scritto e pensato all’ombra del campanile – ricordo che mio padre fu uno dei primi abbonati, ne conservava gelosamente tutta la collezione, e passava parte della giornata, nei suoi ultimi anni di vita, ad archiviare vecchi e nuovi giornali mugellani , foto e cimeli del “suo” paese, quasi volesse portarsi dietro il “sapore del suo Borgo” – un giornalino che seguiva le cronache dei paesi, limitatamente, a quella piccola “setta” che ruotava intorno al mensile. Era un giornalino pedissequo che non aveva in se’ microbi ma neanche vitamine, un po’ come il latte pastorizzato a lunga conservazione, faceva i suoi bravi predicozzi senza sbilanciarsi e, solitamente, di fronte al potere, muoveva sempre la testa in senso affermativo, come quei “Santant’Antonini” a carica,che, quando mettevi le cento lire assentivano con il capo. Riportava le veline dei preti (di quelli “conciliari”) ma anche altre notizie laiche.
Nei miei confronti – e gliene rendo doverosamente atto – è stato in tanti anni di una coerenza esemplare : ha sempre ignorato le mie iniziative, citandole qualche volta “en passant”, ha ignorato volutamente tutte quelle manifestazioni nelle quali pensava avessi messo mano, o, nel caso, ne parlava dileggiando…
E ne aveva, e ne ha tuttavia il diritto perché è lui il fondatore, l’editore e il direttore del giornale e, come tutte le testate del Mugello, vive del suo e, quindi, non ha mai avuto sovvenzioni dalla Regione Rossa, ci mancherebbe montasse roghi con i nostri soldi! E nonostante tutto – si sa la gente è cattiva e, anche davanti a un “puro” come GM, ha sempre da dire – qualcuno va a inventare che avrebbe avuto dalla Regione Rossa (lui bianchiccio!) addirittura una sovvenzione di centomila euro…calunnie, calunnie vergognose alle quali, figuriamoci, noi non crediamo e non crederemmo nemmeno se vedessimo le delibere che qualcuno ha promesso, verranno fuori…
Anch’io con l’editore Solfanelli – come GM – ho due testate giornalistiche, Soldati del Re, appunto, e “Controrivoluzione” (www.controrivoluzione.it) e, figuriamoci non solo non ho una lira di sovvenzione ma, a fine anno, qualche centone da pagare…di tasca mia…proprio come GM….e come gli altri giornali.
In questi anni di vita “Il Filo” e il suo Direttore hanno sempre manovrato e formato, di volta in volta, liste civiche che poi, alla bisogna, appoggiavano o l’uno o l’altro schieramento. E naturalmente GM era il manovratore e dettava la “strategia politica”.
All’inizio degli ultimi cinque anni il Filo era stato lo sponsor della lista “Cambiamo Insieme” con candidato Sindaco il dottor Luca Margheri (Luca è un mio cugino del quale, pur non condividendo sempre le idee, apprezzo il suo impegno per l’Africa dove periodicamente si reca presso la Missiione di un sacerdote “borghigiano d’adozione”…insomma “aiutiamoli a casa loro”) e tutto è filato liscio…poi mesi fa il dottor Margheri ha fatto un’alleanza con la Lega: ha presentato la sua lista “Cambiamo insieme”, appunto, il mio caro amico Giovanni Pallanti, ex Vicesindaco DC di Firenze – già discepolo di Giorgio La Pira e biografo del Cardina Piovanelli, che alle europee, tra l’altro, non voterà Lega – in una indementicabie e memorabile serata, in cui lui e Matteo Gozzi hanno fatto davvero “alta politica” …. e si è scatenato l’inferno… Il guru si è visto scavalcato, messo in un cantuccio, contraddetto e allora “Il Filo” è diventato “La Sassaiola Mugellana” ovvero la copia del giornale “La Sassaiola fiorentina” del massone “in sonno”, poi ultrafascista, Amerigo Dumini, il mandante e anche l’esecutore del delitto Matteotti che si presentava alla gente così : “Piacere Amerigo Dumini, otto omicidi” e, quando Dumini uccideva o faceva uccidere qualcuno, su “La Sassaiola” usciva il titolo : “Dura risposta alla provocazione dei sovversivi socialisti! …quello che ha fatto e sta facendo la “Sassaiola Mugellana” di G.M.che, ora tutta votata alla vecchia amministrazione del PD – e me ne dispiace per il sindaco Omoboni che, idee a parte, considero un “uomo vero” che non meritava certi sostenitori – crea immaginarie aggressioni a qualche deputato PD; giornalmente cerca di sputtanare Margheri (traditore, fascista, leghista etc) e la Lega, anzi no, solo parte della Lega – limitatamente ai candidati Matteo Gozzi, Claudio Ticci e Francesco Atria e al sottoscritto che, oltre tutto, non è candidato – e infatti ha un ottimo rapporto con il “portavoce e capolista” (mi dicono ora ex portavoce) del partito di Salvini Dr. Luca Ferruzzi – simpatico e intelligente amico libertario, “fascioradicale”-le cui idee dovrebbe essere distanti mille miglia dal nostro GM in quanto negli ultimi cinque anni è stato consigliere di Forza Italia, votando tutti gli odg in favore del “cambiamento antropologico,” legge Cirinnà sulle adozioni gay compresa, passando poi alla Lega, salvo dimettersi pochi giorni dopo per far passare un altro dirigente di Forza Italia….eppure tra Ferruzzi e GM c’è luna di miele e sulla “Sassaiola” troviamo perfino una compiacente intervista – che parrebbe confezionata – dell’ex portavoce della Lega fatta da GM.
Come si spiega tutto questo? Invitare al linciaggio di una persona – e non mi si dica che i linciaggi, sia pur mediatici, non fanno male! – con una dose di cattiveria, di rabbia repressa, di odio, di fellonia, di fariseismo perfino impensabili in un personaggio così ordinario, mi fa ritornare ai miei anni verdi quando “Lotta Continua” e, poi, le “Brigate Rosse” facevano le liste di proscrizione – tali e quali come quella, ancor più netta e chirurgica, fatta da GM sulla “Sassaiola Mugellana” – nei confronti dei “fascisti” o presunti tali quando – come qui documentiamo – non essendoci ancora facebook si mettevano le foto dei componenti del “Fascismo democristiano e quello in camicia nera” indicandone il nome, la targa della macchina, l’indirizzo e le..abitudini di vita, in modo che si potessero colpire…povero Ramelli a cui fu aperto il cranio con una chiave inglese (“uno – dieci – cento- Ramelli con la sbarra tra i capelli” come gridava la canaglia ) !.
Ecco, Paolo Guidotti, siccome ha perso quel potere che aveva un tempo (“Sic transit gloria mundi”) , quel suo “prestigio piccolo borghese” fatto di orgoglio, nascosto sotto l’aspetto del cane scodinzolante che aspetta il biscotto dal (nuovo) padrone, alla fine è esploso e ha cercato di colpire quello che ha meno difese degli altri, ovvero il sottoscritto, che, ai suoi occhi, di povero guitto modernista, appariva senza le spalle coperte, in quanto “battitore libero”…
Veda, GM, ormai della famiglia mi rimangonono solo due magnifici nipoti, di cui sono orgoglioso, che hanno avuto la disgrazia di perdere, ancora piccoli, il padre, ma, grazie a Dio, hanno fatto tutto da soli: si sono sistemati senza aiuti dello zio in quanto, se solo avessero presentato le mie credenziali – e nel mondo ci sono tante persone come lei, caro Paolo Guidotti, specializzate in linciaggi…non solo dei “nemici” personali, ma anche dei loro familiari…e che non si fermano neanche davanti alla morte (non mi faccia andare oltre!) – sarebbero stati cacciati a pedate…Vivo del mio e non ho bisogno di sistemare familiari e quindi non scodinzolo di fronte a nessuno…e se anche “tenessi famiglia” non inviteri al linciaggio di nessuno …in ormai sessant’anni di battaglie per la difesa della Tradizione cattolica ( a 14 anni, con il professor Franco Cardini, organizzai la prima inchiesta de “Lo Specchio” sui preti rossi in Mugello) ho litigato con molti, ho deluso altri, mi sono scontrato con tanti anche in maniera violenta…ma (e i miei avversari posson ben dirlo) non ho mai linciato o, peggio, invitato al linciaggio di nessuno.E oggi, distanza di tanti anni ricordo volentieri le mie battaglie, i miei “camerati”, ma anche i miei avversari e non c’è sera che le mie preghiere non salgano al cielo anche per loro.
in ormai sessant’anni di battaglie per la difesa della Tradizione cattolica ( a 14 anni, con il professor Franco Cardini, organizzai la prima inchiesta de “Lo Specchio” sui preti rossi in Mugello) ho litigato con molti, ho deluso altri, mi sono scontrato con tanti anche in maniera violenta…ma (e i miei avversari posson ben dirlo) non ho mai linciato o, peggio, invitato al linciaggio di nessuno.
E oggi, distanza di tanti anni ricordo volentieri le mie battaglie, i miei “camerati”, ma anche i miei avversari e non c’è sera che le mie preghiere non salgano al cielo anche per loro.
“Denunzia il Guidotti…fagliela pagare…invitalo a un pubblico dibattito e sputtanalo…“ mi dicono gli amici. “E perché dovrei aggiungere benzina al fuoco, – rispondo loro – una persona come lui che vive di invidia, di odio, di risentimento, di cattiverie…non vive bene. Vive soffrendo, si divora. Si punisce da se’. Perché aggiungere nuove sofferenze..? Conosco troppo bene la sofferenza per augurarla o infliggerla agli altri…”
Pucci Cipriani
Aggiungiamo la raccommandazione di voto per questi nostri carissimi amici, fedeli alla Tradizione cattolica e pronti a battersi per il diritto alla vita dal concepimento alla morte naturale, contro il gender e per la promozione della famiglia uomo – donna
AL COMUNE DI VINCI APPOGGIAMO LA CANDIDATURA DI ALESSANDRO SCIPIONI COME SINDACO – LISTA CENTRODESTRA “PER UN FUTURO MIGLIORE CAMBIARE SI PUO’ ” – PREFERENZA A NICCOLO’ NARDI
AL COMUNE DI MONTAIONE SI APPOGGIA LA LISTA DI CENTRODESTRA “MONTAIONE NEL CUORE” CON PREFERENZA A LEONARDO ROSSI
ALLE EUROPEE UN VOTO PER LA LEGA