Il 28 settembre 2019 oltre duecento laici, provenienti da tutto il mondo, una coalizione internazionale : “Acies ordinata in honorem Sancti Michaelis Archangeli” – già si era tenuta un’altra manifestazione dell’Acies a Roma, il 19 febbraio di quest’anno, in piazza San Silvestro, per rompere il “muro del silenzio” dei vescovi di fronte all’apostasia montante – nella piazza di Castel Sant’Angelo, a pochi passi dal Vaticano, si è schierata dalle 15 alle 16 in perfetto silenzio, quindi i presenti, a “una voce” hanno intonato il Credo. I presenti erano presidenti di associazioni in difesa della morale, Direttori di riviste o di blog, militanti della Tradizione attivi nella difesa dei “principi non negoziabili” provenienti da tutto il mondo.
In piazza per invocare gli angeli contro i demoni dell’Amazzonia! Hanno scelto Castel Sant’Angelo perché è una fortezza che, nel corso dei secoli ha rappresentato un baluardo contro i nemici della Chiesa che oggi, purtroppo, sono soprattutto al suo interno.
Pubblichiamo di seguito un’intervista fatta da Filippo Bianchi a José Antonio Ureta autore del libro “Il cambio di paradigma di Papa Francesco- Continuità o rottura nella missione della Chiesa?”