di Jacopo Coghe
tratto da: Marco Tosatti
Siamo scioccati e sconcertati dalla scelta del Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara di affidare l’introduzione nelle scuole italiane della cosiddetta educazione alle relazioni e affettività a un’attivista politica di sinistra e sostenitrice dell’Agenda LGBTQ come Anna Paola Concia, già deputata del Partito Democratico.
Con tutto rispetto per la persona, la visione politica della Concia sui temi della famiglia, della filiazione e della libertà educativa dei genitori è radicalmente incompatibile coi valori della stragrande maggioranza degli elettori che hanno votato i partiti che sostengono il Governo Meloni.
Fu proprio la Lega, partito di riferimento di Valditara, a inserire nel programma elettorale il contrasto esplicito all’ideologia Gender nelle scuole.
La Concia, invece, era favorevole alla regolamentazione della maternità surrogata e al Ddl Zan che prevedeva la massiccia introduzione nelle scuole italiane di corsi e progetti fondati sull’ideologia Gender: nel ruolo affidatole dal Ministro Valditara avrà mano libera nel raggiungere lo stesso scopo.
Chiediamo al Ministro Valditara di annullare immediatamente una scelta degna di un Governo di estrema sinistra.