In questo periodo di forzata quarantena mi sto rileggendo uno dei più bei libri di storia che mai mi sia capitato: “1900 – 2000 : due sogni si succedono la costruzione, la distruzione” del professor Roberto de Mattei, che è così presentato:“L’idolo della Modernità viene ora abbattuto da chi l’aveva edificato: al sogno della Costruzione succede un sogno di Distruzione che ha il suo esito nella realizzazione di una società ecologica e tribale.Questo sogno di “distruzione” è lo sfondo del progetto di unificazione europea: suo fulcro è la liquidazione degli Stati Nazionali e di ogni identità storica e culturale europea, per realizzare l’autentica meta della Rivoluzione, che è la società anarchica e autogestionaria“
Mai rappresentazione fu tanto verace e attuale : fino a pochi giorni fa chi osava parlare male dell’Europa, di questa Europa, veniva additato come un pericoloso reazionario degno, al più, di ricovero in qualche padiglione per malati psichiatrici; chi avesse messo in dubbio le (g)retinerie di una bambina ignorante che, marinando la scuola, ripeteva le lenzioncine che i genitori (“manovratori mondialisti“) le impartivano, dietro le quinte, sarebbe stato additato come un personaggio pericoloso; persino il Pontefice, rompendo la tradizione con tutti gli altri papi, aveva fatto un’enciclica sull’ecologia, dando concreti “insegnamenti” sulla raccolta differenziata della spazzatura e per salvare la specie degli aracnidi e di alcuni rari serpentelli…piuttosto che l’uomo dal peccato.
E poi, naturalmente, fede nella globalizzazione, nella tecnica che avrebbe risolto tutti i problemi, fine della religione “dogmatica” e messaggi alle “periferie esistenziali” – come profeticamente aveva previsto in quella sua fondamentale opera il professor Roberto de Mattei – abolizione di ogni identità culturale e, addirittura sostituzione delle popolazioni, frontiere aperte per tutti, ritorno al “tribalismo” (ricordate la statua del “Pachemama“, esposta sacrilegamente in una chiesa romana, finché il giovane militante cattolico Alexander Tschugguel non gettò l’immondo e diabolico idolo in Tevere) e, soprattutto, la costruzione di ponti e l’abbattimento di dei muri….incuranti che nella storia siano sopravvissute solo quelle civiltà che hanno saputo costruire mura e fondamenta.
Aggiungiamo il fatto drammatico che, ormai, da alcuni anni, i cattolici non sembra abbiano più una guida sicura mentre Bergoglio predica una “Chiesa in uscita”…liquida…cercando di banalizzare ogni dogma, ogni credenza, mentre si sta distruggendo ogni tradizione (dopo aver distrutto la liturgia), trasformando così la Chiesa di Cristo in una sorta di Società, per di più “laicista”, di Mutuo Soccorso….mentre in Vaticano sonostati ricevuti i delinquenti dei centri sociali e gli “ex” guerriglieri rossi dell’America Latina…
Intanto i vecchi preti cattocomunisti alla don Ciotti vengono “riportati” alla luce, i cardinali e i vescovi in odore di attaccamento alla “Tradizione bimillenaria della Santa Chiesa” vengono allontonati e quegli Ordini religiosi rei di avere “troppe vocazioni” e di essere “troppo spirituali e formalisti” vengono accusati di “autoreferenzialità“…e aboliti. Sono diventati teologi della Chiesa gente come la Bonino, il Direttore di “Repubblica” Eugenio Scalfari e Fabio Fazio, notoriamente atei e “mangiapreti”…
E intanto il “successore di Pietro”, beffardo, ti butta là, al posto del “Sia lodato Gesù Cristo”, il “Buon pranzo”, affermando, poi – in contrapposizione a Benedetto XVI – che non esistono “principi non negoziabili”…tanto che, quando in piazza San Pietro, confluirono decine e decine di migliaia di persone convenute per la Marcia per la Vita, contro il crimine orrendo dell’aborto, il Papa Argentino si limitò a dire: “Vedo qui convenuti i rappresentanti della Marcia per la vita: Buongiorno” …Finis
Questa lunga premessa per arrivare all’oggi, al Coronavirus, al periodo in cui, in pochi giorni, sono crollate tutte le certezze di coloro che sognavano il ricorrente “Paradiso terrestre”: è bastato un virus…per ricordarci che, nonostante la nostra protervia, il nostro “Non serviam“, l’uomo che si vuol far Dio, in nome della scienza e che ribalta l’ordine naturale – ricordate i casi del Forteto e di Bibbiano? – cercando di distruggere la famiglia e facendosi fautore di un vero e proprio cambiamento antropologico (gen der, matrimoni pederastici, fecondazione assistita, utero in affitto, aborto etc), si ritrova a cadere nel precipizio…
In pochi giorni sono cadute dunque le illusioni di tutti in questa Europa che avrebbe voluto distruggere le Identità Nazionali, sono venute alla luce le vergogne di politiche antipopolari (ricordate il nostro Governo Monti – Fornero, i tagli alla sanità, la macelleria sociale…sì, Monti il Salvatore…salvò infatti le banche tedesche con i nostri soldi) di questa Europa dei banchieri, degli strozzini, di questa Europa che faceva del proprio ateismo una vera e propria “ideologia”…
Nessuno parla più di “frontiere aperte” (solo in Italia continua, in un silenzio assordante l’invasione straniera) o di globalizzazione, ora si vorrebbero costruire mura…si bloccano gli aerei, si bloccano financo le navi da crociera…
Dopo aver ignorato l’avanzata del Coronavirus – in uno degli ultimi Angelus il Papa disse testualmente : “Il fatto del virus non vi faccia dimenticare gli immigrati”…che, infatti, nonostante la pandemia, continuano a sbarcare giornalmente senza limiti e senza controlli – Bergoglio, poi, ha recitato i suoi Angelus, al chiuso, in una sorta di scafandro e, solo l’altro giorno, in uno scenario ben preparato, con una suggestiva e sapiente regia, si è presentato, da solo, in piazza San Pietro, senza, peraltro, mai inginocchiarsi né davanti alla Madonna né davanti al Santissimo, per la benedizione “Urbi et Orbi”e se n’è andato via senza farsi più rivedere, questo pastore che voleva sentire l’odore delle pecore e ora ne ha paura e, dice Antonio Socci . “Anche a me giunge notizia che Bergoglio è terrorizzato dalla paura del Covid. Perciò si è rintanato nella sua stanza e niente più pranzi a a mensa. Il Pastore ha paura che le pecore lo contagino . La Chiesa in uscita si è barricata. Non più ponti ma mura” del resto lo stesso Socci aveva consigliato al “Vescovo di Roma” che aveva dichiarato :“Nella mia vita ricordo che ho avuto i miei dubbi di fede, le mie crisi di fede” di, eventualmente, cambiare mestiere o andare in pensione e così : “Restituire la Chiesa al suo legittimo proprietario”
Questa la situazione. quello che mai avremmo immaginato, come cattolici, di essere abbandonati dalla Chiesa – (dopo che il Papa ci aveva abbandonato in mano a un potere, senza scrupoli giacobino che ha potuto effettuare, addirittura, un cambiamento antropologico, grazie a leggi infami, varate o “in fieri” come l’eutanasia…dopo averci fatto invadere, sempre con il “placet” e la pressante collaborazione bergogliana, da orde di africani che non fuggono da nessuna guerra) – in un dramma come questo quando, di fronte a un’epidemia, un governo che, nel Paese è in netta minoranza, con un Presidente del Consiglio che nessuno ha eletto (una sorta di Monti), affronta la pandemia prima lanciando la campagna “abbraccia un cinese”, andando ai ristoranti cinesi per gioiosi aperitivi, sottovalutando il pericolo del virus…poi mettendo, giorno dopo giorno, agli arresti domiciliari sessanta milioni di persone, con un danno all’economia che, certamente, farà più danni e morti del Coronavirus….non contenti questi pagliacci (sarebbe fuorviante chiamarli in un altro modo) stanno facendo una sorta di prova di governo di “Salute pubblica”, guidato dai così detti scienziati che, a cominciare da Burioni, non ne indovinano una, per toglierci anche la libertà di pensiero (solo i professionisti seri potranno scrivere o parlare…e chi decide chi sono i professionisti “seri” ?) oltre a controllarci con i droni e con i nostri cellulari (perfino Zaia ne è un entusiasta sostenitore) …
Questo “regime”, senz’anima e senza cervello, è andato oltre ogni segno, arrivando a fare provvedimenti draconiani, comminado o minacciando di comminare, a destra e a manca, anni di carcere per i “trasgressori” al coprifuoco, sospendendo ogni garanzia costituzionale…un coprifuoco che stanno prolungando fino all’inverosimile, oltre a varare norme liberticide che impediscono addirittura la celebrazione delle funzioni religiose e, in questo, aiutati, anzi spalleggiati e incitati dalla Chiesa che, ancor prima dei provvedimenti che non potevano essere varati, solo se ci si fosse appellati al Concordato, ha dichiarato, mediante la CEI, che, per aiutare le autorità civili, anche le funzioni religiose sarebbero state soppresse…anzi, quando ancora non si parlava di sospendere le celebrazioni arrivò il provvedimento capestro di “dare la Comunione soltanto in mano”…così, approfittando del Virus, si sarebbe applicata, erga omnes, questa norma tanto cara ai protestanti e alla Massoneria.
Ma c’è di più : dopo i provvedimenti in cui si vieta le visite agli anziani nelle RSU da parte dei parenti (faremo il conto poi dei deceduti, non per il virus cinese, quanto per la cattiveria umana dei governanti rossi nostrani), si è stabilito anche che i “morituri” non possano ricevere visite e nemmeno l’ultimo conforto religioso, ovvero l’Estrema Unzione e, ultima, incredibile mascalzonata, si è stabilito anche – senza che nessuno protestasse, comprese lo opposizioni di Lega e FdI che sembrano sottomesse a questo ottuso e criminale totalitarismo – che i corpi dei defunti non potessero essere visti dai parenti ma, subito dopo la morte, messi in una bara e portati, come animali, senza funerali, al crematorio, il tutto affidato alla Socrem, la società crematoria, che, come ognun ben sa, è collegata alla Massoneria (come mai nessun Magistrato ha indagato per scoprire eventuali interessi di parte e tangenti?)…
Di fronte a questo scempio a queste immonde leggi, a questi provvedimenti nazisti, ci saremmo aspettati tutti una rivolta di questa Chiesa, una presa di posizione da parte dei vescovi e dei cardinali (sanno che il rosso della loro porpora significa sacrificio estremo…pronti a dare la vita fino al versamento del loro sangue -“usque ad effusionem sanguinis?”- oppure l’unica morte che loro son pronti ad affrontare sarà quella di indigestione?) e invece tutti zitti, anzi, di più, compiacenti con i tiranni. Del resto questo è successo altre volte nella storia: durante la Rivoluzione francese, durante l’epopea dei Cristeros, in Messico, nella rivolta contro il Governo assassino del massone Calles,sotto il Comunismo in Unione sovietica, in Cina, in America latina…anche lì le Messe, le celebrazioni, le funzioni, i funerali, venivano impediti…come in Italia oggi dove abbiamo visto i nerboruti sbirri della milizia rossa del sindaco di Cerveteri interrompere minacciosamene la S.Messa (c’era solo il prete all’altare e una diecina di fedeli a debita distanza), denunziare il Sindaco di Giulianova che si era recato a deporre la fascia tricolore ai piedi della Madonna, si è visto un vecchio sacerdote che andava a portare, in un paese deserto, il SS. Sacramento e a benedire la gente che, piangendo si affacciava alle finestre, punito dal suo vescovo ateo (che gli ha tolto la parrocchia)…si sono visti i vescovi richiamare i sacerdoti eroici che portavano, in clandestinità, il Viatico ai malati, si sono visti i fedeli neomodernisti e cattocomunisti aiutare il “braccio secolare” (che ha il suo esempio e modello nell’ex dittatore Ceausescu) fare i delatori…e non solo loro.
Infatti nel cinquantennale glorioso della Fondazione della Fraternità San Pio X di Mons. Marcel Lefebvre, un Santo, un gigante della Storia, ci dicono che un suo sacerdote, tale don Angelo Citati – dalla sua bacheca di face book – abbia incitato i Quisling, i “falsi tradizionalisti”, i borghesucci al Rosolio e alla Noce vomica, a mettere al bando i “Martiri della domenica” e “I Vandeisti” rei di reclamare la “Libertas Ecclesiae“, di pretendere che i sacerdoti siano accanto ai loro fedeli, specialmente a coloro che richiedano l’estremo Conforto, di pretendere che – sia pur applicando le norme di igiene come in ogni supermarket – nelle chiese si possano celebrare i sacri riti, che i fedeli e gli eroici sacerdoti – ricordiamo il nostro don Savino Tamanza- non siano fermati, multati, arrestati, perseguitati…dai loro vescovo…
Fortunatamente l’appello di don Citati che, da furbastro, a sostegno del suo invito al “linciaggio”,aveva riportato la dichiarazione del Superiore tedesco della Fraternità San Pio X…ma solo la seconda parte, tralasciando la prima che condannava queste leggi liberticide, abbiano risposto solo tre gatti: alcuni scaricatori di porto labronici provenienti dai centri sociali e due o tre nordici “leoni della tastiera” che con la Tradizione hanno gli stessi rapporti che il mio gatto Balù avrebbe avuto con il Generale Cadorna.
Ci consola il fatto di tanti, tantissimi sacerdoti – e a tutti loro vadano il nostro affetto e le nostre preghiere – che diuturnamente sono al servizio dei fedeli, senza sosta, con coraggio, nonostante la persecuzione del potere laicisticomassonico e clericalcomunista dei governanti rossi (che già sognano la formazione di un Regime totalitario e liberticida) e dei vescovi che seguono la Rivoluzione conciliare, ovvero, il Sessantotto della chiesa.
Onore a questi Ministri buoni ! A questi Santi sacerdoti! Che Iddio li rimeriti e che la Madonna li accompagni, sempre!
PUCCI CIPRIANI