Continua il “golpe bianco” che, usando l’alibi del Coronavirus, tiene ancora “sottochiave” – nonostante sia praticamente finita la “pandemia” – sessanta milioni di italiani, cercando di abolire o di limitare al massimo i “contatti sociali” (tengono molto non al distanzianziamento metrico” ma al “distanziamento sociale”) perché i cittadini italiani smettano di riunirsi, di parlare dei loro problemi, di far vita sociale, di assistere a spettacoli, conferenze, attività politica…insomma vogliono un gregge di pecore allineato al “pensiero unico”. Intanto, dopo aver messo agli arresti domiciliari – con misure di polizia usate solo in Cina e in Corea del Nord – i cittadini italiani, nonostante la “curva” dell’epidemia sia a zero, con norme a dir poco demenziali, si sta uccidendo – quando non sia già stata uccisa – la borghesia, strangolando l’industria e il commercio e imponendo ai cittadini l’uso della “maschera” che, come molti sanno, oltre a non servire a nulla e’ gravemente dannoso per la salute…In oltre settanta giorni il governo del mondialismo massonico – con la complicità della CEI – è riuscito a fare quello che neanche il Nazismo osò fare, ovvero vietare, in nome della profilassi, il Sacrificio della Santa Messa, come nei Paesi del Comunismo reale di un tempo.Ma qualcosa è andato male nei programmi di questa accozzaglia di partiti del sinistrume italico e non potendo più contraffare i dati, continuano a impaurire la gente e tifano Coronavirus annunziando un prossimo ritorno della ormai sconfitta pandemia ad ottobre…nell’attesa di un vaccino, che non servirebbe a nulla ma che rappresenterà una “torta miliardaria” pronta a essere spartita e complichererebbe ancor più la situazione come testimonia la Professoressa Silvana De Mari
L’Onorevole Boccia intanto ha fatto un passo falso…annunciando (prima dell’attuazione) l’assunzione di sessantamila “spioni”, aiuti della “Milizia rossa”, reclutati tra volontari nullafacenti, che – muniti di pettorina – avrebbero dovuto spiarci, controllarci, ammonirci, come succedeva in Albania e come succede attualmente in Cina e in Corea del Nord….Di fronte alle proteste corali dell’opposizione, e non solo dell’opposizione, il governo, facendo il gioco dello scaricabarile, ha fatto marcia indietro, e allora si cerca di trasformare gli “spioni” in “angeli” (ma noi pretenderemo di vedere le loro fedine penali) che dovrebbero venire nelle nostre case a portarci la spesa o dovrebbero…aiutare gli anziani ad attraversare la strada e i bambini a giocare nei parchi….Vedrete con i vostri occhi, poi, le facce degli aiutanti della “Milizia rossa” ….che dovrebbero essere i guardiani ed i “guardoni” di questa novella Arcadia…Lo sentite quello che ci ripetono in continuazione? Nulla sarà come prima…dovremo cambiare modo di vivere (ad esempio abolire quelle inutili “elezioni” quando c’è già un governo di “illuminati”) , ridurre le “relazioni sociali”, gli incontri con i clienti o gli amici; avete sentito anche il caporione comunista Zingaretti, che si esibisce spesso in clawnesche dichiarazioni, affermare : “Spero che l’uso della mascherina diventi per tutti una nuova moda estiva”?
Siamo nelle mani di questa gente e, solo ora, ci si accorge che, dopo il morbo, sta arrivando la carestia, qualcuno si sta accorgendo di quanto, con il terrore del Coronavirus, abbiamo perso – forse senza neanche rendercene conto – in termini di libertà personale…mentre stanno già applicando nei cellulari l’App che consentirà di seguire tutti i nostri movimenti e di avere perfino la nostra cartella sanitaria…insomma una società spaventosa che ci ricorda il “1984” di orweliana memoria; abbiamo subito per settanta giorni (e continua ancora) la “dittatura” del terrore di quattro “scienziati” (come vengono chiamati), in realtà di quattro medici, che si autoproclamano “luminari” (i cui nomi tutti conosciamo G. B. P. e compagnia brutta) che saranno pur bravi nel loro mestiere di chirurghi, cavadenti, cavacancri o intubatori- come, del resto, son bravi il ciabattino e il trombaio nei loro mestieri – ma che, statene pur certi, quando arrivano a casa rappresentano l’incubo dei loro familiari che cercheranno davvero un “distanziamento sociale” da loro…e se volete far fallire una pro loco, o una associazione sportiva – culturale, chiamate uno di quei tre o quattro palloni gonfiati, supponenti e ignoranti a un tempo, che però prendono, insieme ad altri 480 “companeros”, arruolati da Conte, e provenienti un po’ da tutte le parti (Logge e Cellule comprese) un sacco di euro…alla faccia della povera gente restata i mutande.Poi vorrei domandare agli pseudo scienziati – che in 70 giorni, esprimendo spesso valutazioni del tutto contrastanti, ci hanno rotto gli zibidei con le loro pagatissime comparsate televisive ad ogni ora del giorno, in cui ci invitavano a fare il “nostro dovere” – quando abbiano trovato il tempo di andare a lavorare.E’ stato, questo, tempo di clausura in cui le nostre Forze Armate (di terra di cielo, di mare) hanno dispiegato tutti mezzi militari (droni, elicotteri, caccia da ricognizione, blindati, “volanti”) per controllare che i sessanta milioni di “captivi”, costretti nelle loro case, abbandonassero i loro familiari anziani, sfasciando le famiglie, tenessero chiusi in casa i bambini e non mettesseroil naso fuori…E’ stato un inferno: multe salatissime fino a tremila euro, canagliate a non finire, intransigenza…E ci son stati pure i bischeri che hanno cantato “Bella ciao”, tutti contenti, e hanno esposto la bandiera gay-arcobaleno con la scritta “tutto andrà bene”.E mentre noi eravamo chiusi in casa , fuori, le “ronde” vigilavano che le persone perbene non uscissero..però nelle piazze, senza che un agente abbia aperto bocca, i clandestini – tra un piantino e un altro la rificolona Bellanova ne ha già regolarizzati altri seicentomila – spacciavano(e spacciano tuttavia) droga a gogò, si riunivano(e si riuniscono tuttavia) in gruppi, se ne sbattevano (e se ne sbattono tuttavia) del contagio e delle leggi (sia pur cretine ma sempre leggi) alla faccia di chi, becco e bastonato, doveva stare a vedere su Internet questo spettacolo indecente.“Tutti gli animali sono uguali ma ci sono quelli più uguali degli altri” scriveva George Orwel nella “Fattoria degli animali”….Come non condividere la sua sentenza?
Pucci Cipriani