Tratto da: Stilum Curiae
Di Andrea Asciuti
Un digiuno singolare presente contro il digiuno plurale futuro
In Italia siamo abituati ad associare le proteste che utilizzano il digiuno al nome di Marco Pannella, cioè alle cause sbagliate. E’ comprensibile che, almeno da parte cattolica, ci sia diffidenza nei confronti di un digiuno che venga pubblicamente annunciato e praticato. Questa volta però è diverso. Vogliamo raccontare quello che è accaduto a Firenze e che i giornalisti locali, pur essendo stati informati, hanno sostanzialmente taciuto (cosa è un trafiletto sul quotidiano “La Nazione”, cosa sono brevi segnalazioni su alcuni siti internet di informazione locale?). Non è forse così che usa oggi, censurare cioè con zelo sempre crescente, a ogni livello, tutto quanto disturba il Potere?
E a Firenze ci sono state 24 ore di disturbo, dalle 12,00 di sabato 13 marzo alla stessa ora del giorno successivo. Il consigliere comunale Andrea Asciuti, dopo averlo annunciato in Consiglio Comunale e averlo comunicato agli organi di stampa, ha praticato un digiuno a pane e acqua, posizionandosi accanto al Palazzo Comunale, il famoso Palazzo Vecchio che domina l’altrettanto famosa Piazza della Signoria, da un anno spettralmente deserta (il motivo del deserto… lo sapete). Eccettuate poche ore della notte, trascorse sul letto di casa, Andrea ha passato lunghe ore su una panchina, accompagnato da due cartelli esplicativi e una borsina con i frugali viveri. A fargli visita, a parte qualche amico e due soli giornalisti, è stato più che altro il freddo e il vento; un acquazzone, scatenatosi dopo le 12 di domenica, lo ha risparmiato per pochi minuti.
Ma insomma… tutto questo per ottenere che cosa? Scusate se ci rifacciamo al comunicato stampa, firmato dallo stesso Andrea, di lunedì 8 marzo.
“L’Italia è in un vicolo cieco. Dopo un anno dovrebbe essere chiaro che l’ideologia del lockdown è inutile, anzi dannosa: non sconfigge l’epidemia, mentre uccide l’economia e sconvolge le nostre vite. Salute ed economia non vanno contrapposte, privilegiando l’una o l’altra. Al contrario, la nostra salute (fisica e psichica) è strettamente connessa con l’economia, e perciò o si salvano insieme o si rovinano insieme. Bisogna invertire la marcia, dobbiamo liberarci da questa cappa ideologica e comprendere che non esiste un’unica strategia, quella di imprigionarci in casa. Il Covid non è l’unico Male e non è neppure il più grande Male, se non lo comprendiamo in fretta l’Italia morirà. Numerosi e peggiori Mali incombono sul nostro futuro, e saranno questi ad ucciderci tutti quanti. Faccio un solo esempio: la Povertà che sta crescendo come non si era mai visto. E’ stato pubblicato da poco il rapporto sulle Povertà in Toscana: dal 2019 al 2020 si è riscontrato un aumento di 16.000 poveri; per il 2021 si prevede un ulteriore peggioramento. Vogliamo continuare così ed accompagnare passivamente la Toscana alla morte per inedia?
Per dare un segnale forte, ho deciso di compiere un gesto simbolico […] Un gesto con valore propositivo: si può e si deve riaprire con sicurezza. Sì alla salute e sì all’economia, basta con le false contrapposizioni. Il mio appello è rivolto all’amministrazione comunale fiorentina, affinché si faccia ambasciatrice, presso il Governo, dell’esigenza improrogabile di riaprire tutte le attività”.
In altre parole Andrea ha contestato le parole d’ordine del Potere: lockdown a oltranza e Vaccino presentato come Messia. Il consigliere Asciuti ha deciso questa iniziativa senza consultare il suo partito, la Lega, che ufficialmente non ha commentato; e ha deciso che, se le Autorità non cambieranno politica, proseguirà la sua protesta nei prossimi fine settimana. C’è la possibilità (noi ce l’auguriamo) che l’iniziativa finisca sotto i riflettori di qualche importante giornale o televisione; a quel punto i vertici del partito saranno costretti a dire qualcosa, e probabilmente sarà un qualcosa di ambiguo e politichese, per evitare di criticare il Governo di cui fanno parte e, allo stesso tempo, per evitare di scontentare lo scontento che sale dal popolo italiano. Non è un segreto che molti cattolici impegnati nella Lega, colti di sorpresa dal giro di valzer che ha portato Salvini al Governo, si sentano a disagio a governare/collaborare con personaggi che, fino a poco fa, erano dichiarati, dalla stessa Lega, nemici dell’Italia.
Come è imbarazzante mettersi a dimostrare che 2+2 fa 4, è altrettanto imbarazzante mettersi a dimostrare quello che ormai dovrebbe essere evidente per tutti: il lockdown è un Dogma ampiamente falsificato dalla Realtà. Il Dogma della segregazione sanitaria nonostante tutto resiste, perché è stato fatto proprio dalla Sinistra, a livello mondiale; persino alcuni governi non “sinistri”, incapaci di resistere alle fortissime pressioni internazionali, hanno messo in pratica il nuovo Dogma. Tuttavia la Verità si fa lentamente strada e vediamo studiosi di Sinistra che tradiscono la Religione della segregazione sanitaria e, onestamente, si arrendono alla realtà. Stiamo parlando dei professori dell’Università californiana (e quindi progressista) di Stanford, che hanno pubblicato uno studio (Assessing mandatory stay‐at‐home and business closure effects on the spread of COVID‐19) che dimostra gli svantaggi (senza alcun vantaggio a controbilanciare) del lockdown.
Che si insista con furore ideologico a proclamare e attuare il lockdown è oggettivamente assurdo, ma tutto questo perde la sua assurdità se si inseriscono le decisioni dei nostri politici nel disegno del Great Reset. L’azzeramento economico-politico-sociale-morale non è l’effetto indesiderato di una strategia attuata da politici in buona fede ma purtroppo incapaci, è piuttosto il progetto concepito dai Poteri Forti che vogliono condurci a un Nuovo Ordine Mondiale.
Considerazioni simili si potrebbero svolgere (e sono state svolte da molti) per il Vaccino: il fatto che siano ostacolate le cure domiciliari di provata efficacia, il fatto che i vaccini siano stati approvati senza le dovute sperimentazioni e che quindi siano di ignota efficacia e ignota sicurezza, il fatto che i numerosissimi effetti collaterali gravi non inducano le Autorità a fermare la corsa alla vaccinazione totale e ripetuta, ecc. ecc. Tutto questo è oggettivamente assurdo, ma perde la sua assurdità cambiando prospettiva e mettendosi in quella del Nuovo Ordine Mondiale, l’inferno, pardon, il paradiso in terra come è concepito dai Potenti che giocano a fare Dio.
E allora a chi è rivolto l’appello del consigliere Asciuti? E’ rimasto un minimo di speranza che in Italia ci sia ancora qualche politico che non si sia fatto manipolare e che non si sia venduto ai Poteri Forti. A questo ipotetico “Politico Ignoto” è indirizzato l’appello. Risponderà?
Quello che possiamo prevedere, per certo, è come diventeremo se i Governi non desisteranno dal Great Reset, diventeremo come scritto nel cartello di Andrea: “oggi digiuno io a pane e acqua, presto la crisi ci farà digiunare tutti”. Dal digiuno volontario del singolo Andrea passeremo al digiuno forzato di tutti. Tutti meno le élites che ci vogliono resettare.