Redazione – Dino Procesi
C’erano tutti a Borgo San Lorenzo l’altro venerdi’ (27 maggio 2022) presso la Sala comunale “Pio La Torre”: dai sacerdoti della Comunità “San Gregorio Magno, Don Stefano Carusi don Luigi ai membri della Comunione Tradizionale e agli amici di Prato, Pistoia, Firenze, Cecina e Livorno; dal Consigliere Comunale di Firenze Andrea Asciuti (Italexit) ai dirigenti locali di Lega e FdI, dagli scrittori locali Aldo Giovannini, dottor. Giovanni Brunori, prof Luciano Cavasicci e arch. Maria Pia Roselli ai collaboratori di “Controrivoluzione” Cosimo Zecchi e Vittorio Acerbi insieme allo storico prof. Niccolò Mochi Poltri…erano intanto arrivati il prof. Giovanni Pallanti, l’ex Vice Sindaco di Firenze, in perfetta forma, e il Capogruppo di Borgo San Lorenzo della Lista Civica “Cambiamo insieme” dottor Luca Margheri, del cui gruppo eravamo ospiti e…poi la grande sorpresa : da Pisa, con altri ufficiali e sottufficiali, italiani e americani, ecco il Maresciallo pilota d’Aviazione dottor Alberto Fallani, l’amico fedele di sempre. Alle 17 in punto, con la regia del Nob. Avv. Ascanio Ruschi, inizia la presentazione del libro di Pucci Cipriani: “Napoli: città del Trono e dell’Altare: omaggio al Regno delle Due Sicilie” (Ed Solfanelli – Chieti”)con postfazione di Ascanio Ruschi e presentazione di don Alfonso D’Avino FSSPX.
Dopo che il Consigliere Comunale del Gruppo “Cambiamo insieme” dottor Francesco Atria ha espresso, nel suo caloroso saluto, stima e affetto nei confronti dell’Autore e degli organizzatori, anche a nome del suo gruppo,
Ascanio Ruschi ha ringraziato innanzitutto i due sacerdoti della Comunità “San Gregorio Magno, don Stefano e don Luigi, che, essendo arrivati qualche ora prima da Camerino, pur non essendo in programma, hanno celebrato lo stesso, alle 14,30, con 32 gradi all’ombra, la Santa Messa in rito romano antico, la Messa di sempre e di tutti, alla presenza degli organizzatori; poi ha ringraziato i numerosissimi presenti e coloro che, impossibilitati a partecipare, hanno aderito alla manifestazione e, tra questi, innanzitutto, SAR il Principe Carlo di Borbone delle Due Sicilie, Duca di Castro, al quale l’Autore ha dedicato la sua opera, che ha fatto pervenire, mediante il suo rappresentante in Toscana Conte Ranieri Adorni Braccesi, un messaggio personale a Pucci Cipriani.
Quindi l’Avvocato Ruschi ha dato lettura del messaggio, graditissimo, del Vice Sindaco di Borgo San Lorenzo dr Cristina Becchi che ha scritto all’Autore: “ Carissimo, ti ringrazio del libro e ti faccio i complimenti. 90 pagine di colori, di vita, di esperienza. Una Napoli intrisa di poesia e magia, una Napoli che non si ritrova nelle vie di oggi e in un presente che ha preso una strada che la allontana dalla sua profonda identità. Grazie ancora del viaggio. Un saluto : Cristina Becchi Vice Sindaco comune Borgo San Lorenzo 27 – V- 2022)
Quindi la parola al MR Prof. Don Stefano Carusi che ha rievocato, nel suo intervento (che riportiamo in altra parte del giornale), “Quando andavamo a Napoli con Pucci”.
L’Avvocato canonista Guido Scatizzi ha parlato, sapientemente, della Monarchia organica e tradizionale Napoletana come, ad esempio, appare dai libri di de Tejada, autore, tra l’altro, della Monumentale opera “Napoli Hispanica” e appunto di un eccellente testo : “La Monarchia tradizionale”. Un intervento quello di Guido Scatizzi, giovane virgulto della Tradizione Toscana, applauditissimo che, speriamo di poter pubblicare integralmente sul prossimo numero “cartaceo” di “Controrivoluzione”
Il giovane prof. Lorenzo Gasperini, Docente di Storia e Filosofia nei Licei, una delle menti più lucide e brillanti del Tradizionalismo italiano, nel suo “scoppiettante” intervento e nell’elogio al “cuore napoletano”, ricordandone i passati eroismi, ha fatto una spietata disamina della “Modernità” che ha distrutto o sta distruggendo, insieme alla nostra libertà, anche il tessuto naturaliter cristiano della Napoli del Trono e dell’Altare. Anche questo intervento, insieme a quelli di Scatizzi e don Carusi, speriamo di pubblicare integralmente sul cartaceo di “Controrivoluzione”.
All’Autore non è restato che congratularsi con gli oratori.
Con “Viva ‘o Re – viva Francesco e Sofia” ha concluso il Convgno l’avv. Ascanio Ruschi…poi Vin d’honneur per tutti e grande riunione conviviale a San Godenzo (40 persone) al Ristorante Agnoletti, dalla cara signora Emma, ottantaseienne, che trascorre le giornate in cucina (dalle 7 alle 23) intenta nel suo “Tradizionalismo culinario”…coadiuvata dal figlio Carlo e da Mira.