di Agostino Nobile
Tratto da: MarcoTosatti.com
A detta di alcuni osservatori l’Italia è a rischio terrorismo, soprattutto oggi che il conflitto in Libia coinvolge più attori, in particolar modo i francesi e i sauditi. Se ora scendono i campo Russia e Stati Uniti dobbiamo sperare che le cose si risolvano al più presto col buon senso, prima che possa deflagrare in una guerra dove a farne le spese, oltre al popolo libico, sarebbe certamente l’Italia. Noi ci siamo posti una domanda. Il conflitto in Libia è collegato anche alle elezioni europee? Il governo Macron, che ha dato il via agli attacchi di Haftar, ha uno o più scopi? Con la crescita dei cosiddetti sovranisti, a Bruxelles pur di non perdere quello che hanno faticosamente creato in decine di anni (controllo assoluto della moneta, gender, eutanasia, aborto, relativismo, filoislamismo) sono pronti a tutto. Gli interessi geopoliti e petroliferi possono generare una guerra che, se protratta nel tempo, farebbe comodo a coloro che vogliono l’Italia e l’Europa invasa di migranti irregolari musulmani. Bergoglio parla già di “corridoi umanitari dalla Libia”.
In Italia appaiono manifesti del PD e del M5s con i primi candidati musulmani. Considerando la preoccupante situazione in Francia e nei paesi nord europei, la cosa dovrebbe creare perlomeno perplessità. Come sappiamo, la Chiesa e la Sinistra in questi anni hanno abbandonato oltre 5milioni di italiani poveri e poverissimi, preoccupandosi dei musulmani arrivati in Italia con le mafie scafiste. I soldi, presi dalle tasche degli italiani, invece di finire nelle case delle famiglie bisognose autoctone, sono andati agli immigrati e alle associazioni che li accolgono. Oltre il 90% degli arrivi irregolari sono fedeli maomettani, ma i bergogliani e i media li definiscono africani. Perché non parlano di musulmani? Molto probabilmente, col terrorismo islamico che imperversa nel mondo, non vogliono spaventare milioni di ingenui.
Attraverso inganni e intimidazione la Sinistra e i bergogliani stanno creando una caccia alle streghe. Data l’ignoranza dilagante, girano la frittata come e quando vogliono, tanto più che milioni di sprovveduti credono a tutto ciò che dice Bergoglio e il Partito. Due brevi esempi. Come sappiamo, chi si oppone all’immigrazione irregolare di musulmani viene accusato di essere fascista, nonostante i musulmani erano alleati di ferro di Hitler. I francesi di De Gaule nella II Guerra mondiale utilizzarono i musulmani marocchini, algerini e senegalesi per stuprare e uccidere donne, uomini e bambini italiani. Solo tra le donne le vittime furono oltre 60mila. Crimini disumani che non avevano niente a che fare con la guerra e il fascismo, poiché si trattava di poveri e inermi contadini. Dunque, non sarebbe la prima volta che i governi stranieri utilizzano i musulmani per annichilire l’Italia. Per saperne di più sulle “marocchinate” si consiglia di leggere il seguente articolo:
Conoscendo la Storia non possiamo fare a meno di pensare che il comportamento da nazista non è da addebitare a chi si oppone all’immigrazione irregolare, ma agli stessi bergogliani e alla Sinistra alleati dell’islam. Ma si sa, la parola, agli orecchi degli sprovveduti, conta più dei fatti.
Cosa possiamo aspettarci da chi inganna metodicamente milioni di ingenui intimidendoli con aggettivi tipo razzista e fascista? Da Bruxelles che insiste sull’accoglienza degli immigrati, penalizzando i paesi che rifiutano? Del papa e del paradossale Spadaro, che minimizzano o assolvono con ragionamenti surreali i continui massacri di islamisti a spese dei cristiani? Cosa pensare dei vescovi che vendono terre delle diocesi per la costruzione di moschee? Dei preti che invitano gli imam nelle chiese a predicare la superiorità di Maometto sul Cristo o la conquista dell’occidente? E dei cattolici che difendono a spada tratta l’edificazione delle moschee contro il volere dei cittadini, come accade a Frosinone e in altre città? Cosa ci possiamo aspettare da un papa che, mettendo Gesù Cristo sullo stesso piano di Maometto e Budda, ripete ossessivamente che l’islam è una religione di pace, affermando che respingere i musulmani “è un atto di guerra”? Ma si rende conto della pericolosità delle sue parole?
Sommando quanto scritto ad altre decine di fatti analoghi, diventa complicato negare che Bruxelles, la chiesa bergogliana e la Sinistra costituiscano la quinta colonna dell’islam.
Agostino Nobile